Design e innovazione: fonti di cambiamento responsabile
Mario Scarpa
Punto 1 – Design: tra Tecnologia e innovazione tecnologica radicale
Strumenti innovativi come realtà immersiva e intelligenza artificiale stanno rivoluzionando il modo di progettare, migliorando l’efficienza e la qualità del design. La comunicazione in tempo reale e la collaborazione a distanza abilitano nel contempo processi progettuali più dinamici e globalizzati. La stampa 3D multimateriale e la prototipazione rapida permettono la creazione di prodotti complessi che solo fino a poco tempo fa erano impensabili, supportando anche le piccole produzioni, fino ad arrivare alla “NO FACTORY, NO WASTE”.
IL DESIGN NON È PIÙ LIMITATO DALLE TRADIZIONALI BARRIERE PRODUTTIVE, MA SI ESTENDE SFRUTTANDO NUOVI, POTENTI GRADI DI LIBERTÀ.
Punto 2 – Design responsabile e impatto ambientale – il ruolo del Designer
L’80% dell’impatto ambientale di un prodotto viene deciso in fase di progettazione (Commissione Europea per l’economia circolare). Il design, quindi, ha una responsabilità cruciale nel ridurre l’impatto negativo sull’ambiente sulle persone e sul pianeta: ogni fase del ciclo di vita del prodotto deve essere considerata perché se ne possa minimizzare l’impatto. La gioielleria, per sua natura, è caratterizzata da prodotti che vanno poi custoditi, conservati e spesso tramandati nel tempo. Se non è l’end of product quindi la nostra preoccupazione principale, possiamo però fare tanto: dall’ottimizzazione del packaging alla scelta di materiali ad impatto ridotto, dalla conoscenza delle certificazioni e della filiera, all’adozione di una comunicazione responsabile.
CONOSCERE LE ALTERNATIVE CHE POSSIAMO ADOTTARE PER RIDURRE LE NOSTRE ESTERNALITÀ È UNA NOSTRA PRECISA RESPONSABILITÀ. SOLO UNA SINERGIA TRA PROGETTO, PROCESSO, MATERIALI E COMUNICAZIONE PUÒ CREARE UN CONSUMATORE PIÙ CONSAPEVOLE E ATTENTO: il designer in questo ha il preciso compito di comunicare l’importanza delle scelte progettuali, trasformando il consumatore in un attore consapevole.
Punto 3: Efficienza tecnologica vs Efficacia
La tecnologia certamente offre oggi accesso a molteplici soluzioni, che agiscono da veri e propri “game-changer”, ma l’efficienza così ottenuta non garantisce sempre anche l’efficacia: per ottenere quest’ultima la capacità di orientarsi e scegliere correttamente è fondamentale. Se da un lato è vero che la conoscenza è oggi più accessibile che mai, servono però i giusti strumenti per apprenderla, ed un fattore che non possiamo aggirare: il TEMPO.
Il tempo nel design è una risorsa preziosa e come dichiarato da Giorgio Armani, “il lusso non può e non deve essere fast”. L’intelligenza artificiale e le moderne tecnologie di progettazione immersiva ci aiutano a risparmiare molto di questo tempo, ma è compito nostro non destinarlo ad una crescente “bulimia creativa” instillata da Brief di mercato in continuo mutamento. Studiamo per stare al passo coi tempi dunque, e per alleggerire l’effetto delle nostre produzioni sul pianeta: solo interessandoci ed acquisendo competenze potremo prendere decisioni consapevoli e per questo serve TEMPO. USIAMO AL MEGLIO IL TEMPO DELLA PROGETTAZIONE.